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L’isola di Vulcano, l’antica Hierà (la sacra) fa parte dell’Arcipelago delle Eolie ed è la più meridionale tra le sette isole al largo della Sicilia ed è la prima isola che si incontra arrivando da Milazzo poiché dista soltanto 35 km dal suo porto. Considerata uno dei simboli dell’arcipelago, attira ogni anno migliaia di turisti per il suo affascinante fenomeno vulcanico.

L’isola è costituita da cinque strutture magmatiche che combinate tra loro danno forma alla sua attuale conformazione e, sebbene in constante fermento dall’attività vulcanica di quasi duemila anni, Vulcano è giunta ad una fase di riposo dall’attività eruttiva. L’isola nasconde paesaggi naturali selvaggi e suggestivi e, dal 2000 è diventata un’area protetta della Riserva Naturale di Vulcano.

L’isola non è molto grande per cui si ha la possibilità di visitarla in poco tempo. Qui il tempo sembra essersi fermato e i ritmi sono così lenti che rilassarsi è quasi un obbligo! Senza dubbio la principale attrazione è rappresentata dalla scalata del Vulcano alto 391 metri. L’isola infatti è di fatto un vulcano che domina la vista sull’intero arcipelago delle Eolie. Il sentiero si snoda lungo il fianco della montagna e, sebbene il percorso potrà sembrarvi faticoso, ne varrà sicuramente la pena. Fate comunque attenzione ai fumi sulfurei provenienti dal cratere. Il luogo più spettacolare e suggestivo di Vulcano è il Gran Cratere della Fossa, con il suo diametro di oltre 500 metri che regala emozioni uniche poiché circondati da fumarole e pietre sulfuree dal colore giallo acceso.

Se non siete amanti del trekking, vicino al porto di fronte ad un faraglione, potrete provare i fanghi termali in un laghetto ad elevato contenuto di zolfo. Le proprietà terapeutiche dei fanghi sono note a tutti, indicate soprattutto per combattere i dolori reumatici e problemi dermatologici.

Vicino al laghetto di fango si trova la spiaggia delle Fumarole, situate sotto il livello del mare da cui fuoriescono gas caldi. Non a caso è conosciuta anche come spiaggia delle acque calde poiché l’acqua viene riscaldata dalle bolle di vapore sulfureo che, dal suolo, salgono in continuazione in superficie.

A sud dell’isola, in località Gelso, potrete ammirare la spiaggia più bella della zona, quella di Punta Dell’Asino che vi catapulterà in un paradiso tropicale con un mare limpido ed immersa nel verde di una natura rigogliosa. Per arrivare in questa spiaggia bisogna percorrere la strada che dal porto si dirige verso il vulcano e, dopo circa 13 km, si arriverà a destinazione.

Gelso è un piccolo porto dal quale si potrà arrivare fino al faro dove potrete visitare la Chiesa delle Grazie di Vulcano che è la chiesa più antica dell’isola.

Tra le altre spiagge troviamo la spiaggia di Sabbie Nere, un vero e proprio gioiello naturalistico all’interno della Baia di Ponente, che deve il suo nome alla spiaggia nera di origine vulcanica. La spiaggia è lunga circa 1 km e sono presenti stabilimenti attrezzati e tratti di spiaggia libera.

Lungo la costa settentrionale dell’isola si estende la Penisola di Vulcanello, un bellissimo lembo di terra dove poter ammirare Punta dello Scoglietto, Punta del Roveto e, da non perdere, la Valle dei Mostri: una serie di rocce dalla forma enigmatiche che richiamano animali mitologici (imperdibile al tramonto!).

Infine, dopo aver visitato l’isola via terra, potrete prender parte ad una delle crociere organizzate per poter godere l’isola da un’altra prospettiva ed in totale calma e tranquillità direttamente dal mare. Molte sono anche le uscite in barca organizzate per poter effettuare bagni notturni che saranno un’esperienza imperdibile!


Pubblicato il 08/04/2023